Fernando Alonso apre al ritorno in Formula 1: “Non lo vedo impossibile ma ogni anno che passa sarà sempre più difficile, inizio ad avere un’età”.
Il futuro di Fernando Alonso potrebbe essere in Formula 1. La suggestione trova conferme nelle recenti dichiarazioni del pilota che non ha escluso un suo imminente ritorno in F1. Ad accelerare i tempi, come ammesso dallo spagnolo, sarebbe la sua carta di identità.
Fernando Alonso, “Ritorno in Formula 1? Non lo vedo impossibile”
Intervenuto ai microfoni di GQ, Alonso ha parlato del suo futuro confermando le ipotesi di un suo possibile ritorno in Formula 1. O meglio. l’ex ferrarista ha confermato la sua intenzione, che sarebbe in effetti quella di tornare alla guida di una monoposto di Formula 1. Lo spagnolo è consapevole che tornerebbe in un mondo totalmente rinnovato e nel quale sarebbe difficile re-inserirsi. Sicuramente non sarebbe il favorito nella lotta al titolo, ma sarebbe una mina vagante in grado di regalare sorprese ed emozioni, poi chissà…
“So che ogni anno che passa il ritorno sarà più difficile, perché comincio ad avere un’età, ma non vedo un ritorno in F1 impossibile, perché ho avuto tempo di respirare, ho lasciato riposare la testa e posso tornare con la mente più rilassata e per divertirsi, qualcosa che negli ultimi anni è stato difficile per me”.
Il ritorno in F1 è sempre più difficile
Se l’intenzione del pilota c’è ed è forte, a mancare è, almeno per il momento, la materia prima, un sedile e un volante per il pilota spagnolo. Alonso vorrebbe tornare in un Scuderia di primo piano. Un ritorno in Ferrari sembra difficilissimo.
In casa Rossa la gestione di Leclerc è un aspetto delicato e di primaria importanza e la sensazione è che il team non voglia prendersi rischi inutili, figli solo della bella suggestione del ritorno di Nando.
Alla Mercedes sono soddisfatti del rapporto tra Bottas e Hamilton. Se dovesse andare via il britannico, scenario al momento improbabile, la casa della stella andrebbe a sostituirlo con una garanzia, un pilota in grado di fare la differenza dalla prima gara.
Un piccolo spiraglio, ma si parla di fantamercato dei piloti, potrebbe arrivare dalla Red Bull, magari per un posto da seconda guida, ma anche in questo caso, almeno per il momento, siamo al confine tra la suggestione e una realtà difficilissima da realizzare.